giovedì 28 febbraio 2013

Lemon curd

Buongiorno a tutti amici,
oggi vi scrivo principalmente per dirvi che ho bisogno di rallentare un pochino con il blog, era da tempo che ci stavo pensando, ma poi non sono mai riuscita a farlo.
E' un periodo in cui ho poca voglia di cucinare e staccare per un po' la spina mi farà sicuramente bene.

La mia ricetta di oggi è il lemon curd.








































Ho provato a farlo light, senza burro e con la maizena, ma sinceramente non mi è piaciuto, la ricetta classica non ha paragone. 








































Ho preparato questo lemon curd per fare una cheesecake, ma è buonissimo anche semplicemente spalmato sul pane. Gli inglesi lo spalmano sugli scones, ma si può utilizzare per le più svariate ricette, ad esempio nelle crostate, nelle tartellette alla frutta ecc.....








































Ingredienti per 1 vasetto:
2 limoni biologici
2 uova
80 g di burro
120 g di zucchero
1 bustina di vanillina

In una ciotola resistente al calore sbattete con la frusta lo zucchero con le uova, il succo dei due limoni filtrato e la vanillina. Mettete la ciotola in un pentolino con un fondo di acqua bollente. Scaldate il tutto sul fornello a bagnomaria e continuate a mescolare finchè la crema non si è addensata.
Togliete la crema dal fuoco e aggiungete il burro a temperatura ambiente tagliato in piccoli pezzetti.
Mescolate bene e versate nel vasetto precedentemente sterilizzato.
Conservate in frigo per non più di due settimane.








































Ringrazio tutti per la vostra comprensione.
Un abbraccio
A presto
Sabina

martedì 26 febbraio 2013

Guacamole con triangolini di mais alla paprika

Amici miei,
sono sincera, oggi non avevo nessuna voglia di scrivere questo post, volevo fare sciopero, sono veramente delusa e arrabbiata. Il mio non è un blog di politica e non ho nessuna intenzione di parlarne, tanto non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. La mia più grande delusione è stata la scelta di una parte del popolo italiano, che non fa altro che lamentarsi, ma quando ha la possibilità di dare una svolta al paese non ne ha il coraggio........

Non ho ne lo spirito e ne la voglia di scrivere la ricetta di oggi, perdonatemi.








































Ingredienti per il guacamole:
1 avocado maturo
1 cipollotto
1 pezzetto di spicchio d'aglio
1 lime o un limone (il succo)
1 puntina di cucchiaino di cumino in polvere
1 puntina di cucchiaino di peperoncino in polvere
1 pomodoro maturo
prezzemolo o coriandolo tritato

Schiacciate con una forchetta la polpa dell'avocado fino a renderla cremosa, aggiungete il cipollotto e l'aglio tritati finemente, il pomodoro tagliato a piccoli cubetti e condite con il resto degli ingredienti.
Lasciate insaporire coperto in frigo per un paio d'ore












































Ingredienti per i triangolini di mais:
100 g di farina di mais istantanea
100 g di farina
160-180 ml di acqua
2 cucchiaini di paprika (io ho messo quella piccante)
4 cucchiai di olio di semi
2 cucchiaini di sale

Impastate le farine con l'acqua fatta bollire assieme all'olio, il sale e la paprika in modo da ottenere un composto sodo ed omogeneo che lascerete raffreddare per qualche minuto.
Dividete l'impasto a metà e tiratelo con il mattarello sulla carta forno in una sfoglia molto sottile, adagiatela intera con la carta sulla teglia del forno, tagliatela in tanti piccoli triangolini e infornate nel forno preriscaldato a 200° per 10 minuti circa.
Se preferite potete friggere i triangolini anzichè cuocerli al forno.


Little girls cry,
big girls say fuck.

Yes, we do.....
Sabina


domenica 24 febbraio 2013

Meringhe senza ricetta

Buona domenica a tutti!
Sta nevicando anche da voi??? Qui per fortuna non attacca ed è molto strano che io dica così perchè normalmente amo la neve. L'ho aspettata tanto quest'anno che ora me ne è passata la voglia. E poi è un controsenso visto che ho sulla mia tavola dei tulipani rosa e ho già comperato le fragole.
OK, è troppo presto sia per i tulipani che per le fragole, questi periodi dell'anno sono un po' così, è ancora freddo, ma si ha già voglia di indossare i colori pastello.
Vi scrivo oggi perchè domani non ne avrò il tempo e so che i miei post sono ormai un appuntamento fisso per tanti di voi,  io faccio veramente il possibile per non deludervi, anche se ultimamente faccio veramente fatica a star dietro a tutto, mail, nuovi lettori ecc..... Siete veramente tanti, io ne sono strafelice, ma dall'altra parte non riesco più a seguirvi come vorrei.
Oggi finalmente torna il maritino, mi è mancato, ma un po' di lontananza ogni tanto fa bene.
Vivere tutti i giorni sotto lo stesso tetto spesso toglie il romanticismo, il pensare all'altro più intensamente, il desiderio, l'emozione nel rivedersi ecc...
In questi giorni mi sono ritrovata a fare tante cosine pensando di fare felice mio marito al suo ritorno, sono anche andata dal parucchiere e ho fatto un cambio drastico di look, ho tagliato la frangia.
Ora ho un bel frangettone pieno, avevo voglia di cambiare un pochino, non mi piacevo più prima.
Diciamo che anche io mi sono fatta prendere dalla crisi di mezz'età come Michelle Obama.
Con la frangia mi sembra di dimostrare qualche anno in meno, o almeno spero. Ultimamente mi ero trovata spesso in situazioni in cui qualche cafone salutava mio marito con un ciao mentre a me con un buongiorno, mi sentivo la mamma di mio marito.
Vi confesso anche che dopo un periodo passato a mangiare in modo sano, ieri mi sono fatta fuori un sacco intero di patatine, sono il mio debole, rinuncio ai dolci, ma non alle patatine.
Il mio post di oggi sembra la confessione della domenica, vi confesso anche che ho ancora difficoltà con le meringhe.








































Ancora non mi sento di darvi la ricetta perchè non sono venute belle bianche come dovrebbero essere, ma comunque sono già meglio rispetto a quelle che avevo preparato precedentemente.








































Ho seguito tutti i consigli delle mie amiche blogger, ma forse devo capire ancora bene la temperatura del mio forno.
La massa era perfetta, bella soda e bianca, ma dopo la cottura le meringhe sono diventate un color crema, queste in foto sono le più belle.








































Ho montato gli albumi a neve con lo zucchero a velo, ho messo una bustina di vanillina e qualche goccia di limone (avevo letto che il limone le faceva diventare lucide e belle bianche e toglieva un pochino quel sapore di uovo).
Le ho messe 3 ore nel forno a 100° lasciandolo leggermente aperto per non far formare l'umidità.
La consistenza era giusta, l'unica cosa che non va proprio è il colore.
Proverò e riproverò finche non verranno anche a me perfette.








































Nel frattempo ha smesso di nevicare ed è uscito il sole, quasi quasi esco un pochino sempre che la mia nonnina pelosa ne abbia voglia naturalmente.

Buona domenica a tutti!!!
Un bacio
Sabina

p.s.: andiamo tutti a votare!!!!

venerdì 22 febbraio 2013

Dolce alla banana con nocciole e scaglie di cioccolato

Buon venerdì amici,
anche oggi ho dormito più del solito e ne sono veramente sorpresa visto che ieri sono crollata subito dopo cena, sono mancata al mio ormai appuntamento fisso delle venti con i miei cartoni animati preferiti American Dad e i Griffin. Li guardate anche voi???? A me fanno impazzire.
Normalmente sono molto mattiniera, mi piace alzarmi presto, non sopporto svegliarmi così tardi, mi sembra di perdermi il bello della giornata. Elsa vuole uscire tutte le mattine alle cinque, ma poi torno a nanna.

La ricetta di oggi è in tema con tutto quello che vi ho proposto durante la settimana, ma manca di colore.
Ho assaggiato per la prima volta la crema di riso e perdonatemi, ma proprio non mi piace e quindi vi consiglio di sostituirla con della ricotta di mucca oppure con della panna di soia.








































Ingredienti per 4 bicchierini:
2 banane mature
il succo di mezzo limone o anche meno
2 cucchiai di panna di riso (vi consiglio di sostituirla con della ricotta di mucca)
40 g di nocciole tostate
40 g di cioccolato fondente
dolcificante a vostro piacere (miele, sciroppo di acero, di agave, zucchero di canna)

Io ho frullato le banane assieme a due cucchiaini di zucchero di canna, 2 cucchiai di ricotta e poche gocce di limone in modo da ottenere una consistenza cremosa.
Ho tostato le nocciole nel forno, le ho messe in un panno pulito e le ho rotte leggermente con il batticarne perchè mi piace sentirne in bocca i pezzi.
Ho tagliato un pezzo di cioccolato fondente buono al 70% con un coltello.
Ho composto i bicchierini con la crema alla banana, uno strato di nocciole e uno di cioccolato. Li ho riposti in frigo per mezz'ora prima di servirli.








































Buon fine settimana a tutti!!!
Un bacio
Sabina

giovedì 21 febbraio 2013

Vellutata tiepida di peperoni arrostiti

Buongiorno amici,
oggi sono veramente in ritardo con il post, ma sopratutto con le faccende che devo sbrigare dopo.
Vi dico subito che al momento la collaborazione con Luisa, la nostra dietista di fiducia, è rimandata perchè è a letto con l'influenza e non mi sembra il caso di disturbarla.
Passo subito alla ricettina perchè il tempo stringe.








































Ingredienti per 2 persone:
1 peperone giallo
1 peperone rosso
1 cipolla piccola rossa oppure mezza grande
1 mestolo di brodo vegetale
olio extravergine d'oliva
peperoncino in polvere
sale
uno spicchio d'aglio
pane casereccio

Tagliate i peperoni a falde, passateli sotto il grill del forno finchè la buccia non diventa nera e spellateli (io faccio così, ma voi potete cucinarli e spellarli come meglio credete).
Fate rosolare la cipolla tagliata ad anelli sottili in poco olio, tenete qualche anello da parte per la decorazione finale.
Tagliate a pezzi i peperoni e frullateli nel mixer con il brodo (poco perchè altrimenti la crema diventa troppo liquida, aggiungetene in caso ancora dopo se vedete che è troppo densa), la cipolla e il peperoncino. Aggiustate di sale e condite con un filo d'olio a crudo.
In una padella fate tostare dei crostini di pane in poco olio aromatizzato con uno spicchio d'aglio.
Versate la crema tiepida nei piatti, decorate con gli anelli di cipolla rossa e qualche ciuffetto di crescione o prezzemolo o erba cipollina. Servite la vellutata accompagnata con i crostini all'aglio.








































Buona giornata a tutti!
Un bacio
Sabina

p.s.: ringrazio ancora tutte le amiche blogger per il supporto morale che ho ricevuto ieri, ogni tanto scoppio anche io, ma oggi va decisamente meglio.


mercoledì 20 febbraio 2013

Penne al pesto di tofu

Buongiorno cari amici,
ho accompagnato da poco mio marito alla stazione, starà via cinque giorni per lavoro e già mi manca.
Il non poter avere figli e gli avvenimenti spiacevoli degli ultimi anni mi hanno legata ancora più a lui.
Oltre che ad essere un marito è diventato il mio miglior amico.
Comunque, oggi sono arrabbiatissima, ce l'ho con le persone in generale, ultimamente mi trovo sempre in situazioni in cui mi tocca litigare, non sopporto l'ignoranza e il menefreghismo,  do pienamente ragione a Bisio per quello che ha detto a Sanremo.
E' successo che ho dovuto litigare con una donna proprio fuori dalla stazione. Praticamente mi ha chiuso dentro una stradina senza uscita parcheggiando la sua macchina dietro la mia. Io ero seduta in macchina con i fari accessi a anche la retro e la signora fregandosene di me ha accompagnato la figlia tranquillamente alla stazione. Io l'ho chiamata più volte, poi le sono corsa dietro dicendole di spostare la macchina e lei con un vero sorriso da imbecille, incurante del fatto, ha proseguito verso la stazione.
Io l'avrei presa per i capelli, ma al suo ritorno in tutta comodità, gli ho urlato di tutto e lei ha avuto anche il coraggio di darmi della maleducata.
Io qui nel blog cerco sempre di parlare di argomenti e situazioni che alleggeriscano un po' le nostre giornate, ma dentro di me soffro tantissimo e mi commuovo ascoltando la canzone di Marco Mengoni, il mondo sta davvero cadendo a pezzi e la colpa è proprio delle persone che pensano solo ed esclusivamente a se stesse. Sono sicura che la signora che ho incontrato alla stazione ha un atteggiamento sbagliato nei confronti di tutto quello che la circonda perchè il buonsenso si dimostra anche nelle piccole cose.
Ora starei qui ad elencarvi tutte le situazioni spiacevoli che mi sono capite ultimamente perchè ho un estremo bisogno di sfogarmi in questo momento, ma non mi sembra proprio il caso.
Ho dormito veramente poco e ancora non ho fatto colazione, ora vado a ricaricarmi con un buon caffe e qualche fetta biscottata con la mia marmellata d'arance, oggi esagero e ci metto anche il burro.

La ricetta di oggi l'avevo preparata ancora la scorsa estate e ho sempre dimenticato di postarla.








































Ingredienti per 2 persone:
penne integrali
100 g circa di tofu naturale
una manciata di basilico
un ciuffo di prezzemolo
30 g di mandorle pelate
2-3 cucchiai di olio d'oliva 
una puntina di spicchio d'aglio
sale

Mettete sul fuoco l'acqua della pasta, ne frattempo preparate il pesto.
Sbollentate il tofu per qualche minuto e poi sbriciolatelo con le mani. Frullate tutti gli ingredienti aggiungendo eventualmente un po' di acqua. Prima che questi siano completamente frullati aggiungete il tofu.
Scolate le penne e conditele con la salsina tenedo da parte un po' di acqua di cottura per mantecare bene.

Preparo spesso il pesto di tofu, qualche volta lo preparo con la rucola, altre volte con zucchine bollite ecc......
Ora non aspettatevi il pesto normale, questo è molto gradevole e sicuramente meno calorico.

Un abbraccio
Sabina

martedì 19 febbraio 2013

Insalata con capuccio rosso

Buongiorno a tutti!!!!
Sono felice di avervi un pochino contagiato ieri con la mia voglia di primavera. Mi rendo conto che è ancora un po' presto e che soltanto la settimana scorsa ha nevicato, ma io ho un pochino anticipato i tempi. Ieri sono entrata in un negozio chiedendo se avessero già i colori per colorare le uova per Pasqua, la commessa mi ha guardata in modo strano dicendomi che era ancora troppo presto.
Comunque il profumo di primavera si respira già entrando nei garden center e proprio ieri mi sono portata a casa un bel mazzo di tulipani fucsia.
Forse è ancora un po' prestino per iniziare già a mangiare insalatone, le zuppe calde le mangiamo ancora tanto volentieri.

Ieri come vi avevo detto ho chiesto a Luisa se gentilmente le andasse di dare il suo parere da dietista e nutrizionista riguardo le mie ricette light. Lei ne è davvero entusiasta e ha dato subito il suo contributo proprio alla ricetta di ieri scrivendo il suo parere nei commenti.
Ora dobbiamo ancora organizzarci bene, perchè questa collaborazione è nata così su due piedi, ma spero comunque, anzi credo fermamente che ne uscirà qualcosa di veramente interessante.
Per quanto mi riguarda, quando mangio in modo corretto, mi da un estremo piacere sentire da un esperto quanto sia salutare.
Noi comunque non abbiamo nessuna intenzione di fare le maestrine, vorremmo soltanto creare l'atmosfera di chiacchere da salotto e ci fa sempre molto piacere sapere cosa ne pensate.

La ricetta di oggi è un'insalata, mi piace molto perchè è coloratissima e vederla nel piatto mette allegria. Le insalate con l'aggiunta della frutta soddisfano in pieno sia la mia voglia di salato che di dolce ed è per questo che le trovo fantastiche sopratutto quando cerco di stare leggera.
Normalmente le abbino quasi sempre ad un pezzetto di formaggio magro, come ricotta o stracchino.








































Ingredienti:
capuccio rosso
mela
carota
erba cipollina
prezzemolo
limone
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
una baguette o pane casereccio

Preparate il condimento con succo di limone, una presa di scorza di limone grattugiata, prezzemolo ed erba cipollina tritati finemente, olio d'oliva, sale e pepe.
Lavate bene frutta e verdura, affettate sottilmente il capuccio, pelate la carota e sempre con il pelapatate affettatela per lungo, tagliate delle fettine di mela sottili lasciando la buccia.
Tostate del pane, tagliatelo a cubetti o a pezzi più grandi, aggiungetelo all'insalata e condite il tutto con un paio di cucchiai del condimento che avete preparato.








































Buona giornata a tutti!!!
Sabina

lunedì 18 febbraio 2013

Spiedini con seppioline e broccoletti

Buon lunedì a tutti cari amici,
in questo periodo sono tutta pimpante perchè inizio a sentire l'arrivo della primavera. Vivo sempre questo periodo dell'anno come un nuovo inizio, ho voglia di dare una rinfrescata alla casa, di rifarmi un pochino il look, di rimettermi in forma ecc....E' come se stessi uscendo da un lungo letargo.
Mi riempirei la casa di fiori e ho voglia di tanto colore, nel cibo, nelle foto, nel vestire ecc....
Mi basta un raggio di sole e il cielo blu per sentirmi già in primavera, anche se purtroppo qui fa ancora molto freddo e ancora non voglio abbandonare il mio piumone. Ieri passeggiando con Elsa osservavo i meli e ancora non c'è ombra di gemme o giovani germogli, per vederli in fiore ci sarà ancora un bel po' da aspettare.
Negli ultimi giorni ho cercato di stare molto attenta all'alimentazione, ma non ho rinunciato al gusto.
Da oggi ci saranno una lunga serie di ricette light ricche di frutta e verdura colorata. Cercherò di seguire questo ritmo fino a Pasqua, ma sicuramente non mancherà qualche dolcetto e qualcosa di sfizioso.








































Vi dico subito che io utilizzo principalmente pesce surgelato perchè dalle mie parti il rischio di non trovarlo fresco è molto alto. Ho comperato una confezione di seppioline surgelate, credo ce ne siano una ventina nella confezione, già pulite e già tagliate sulla pancia. Non chiedetemi come fare con le seppioline fresche perchè proprio non ne ho idea.




























Ingredienti per 2 persone:
20 seppioline circa pulite e aperte sulla pancia (quelle surgelate sono già pronte e basta farle scongelare)
un broccoletto
2 fette di pancarrè
1 spicchio d'aglio
un ciuffo di prezzemolo
un pizzico di peperoncino in polvere
olio extravergine d'oliva
sale

Mettete in ammollo in acqua fredda i bastoncini di legno per evitare che brucino durante la cottura.
Lessate per 3 minuti le cimette di broccoletti in acqua bollente salata, scolatele e conditele con un filo d'olio.
Tritate nel mixer il pancarrè con l'aglio, il prezzemolo, sale, peperoncino e un cucchiaio abbondante di olio fino ad ottenere un composto omogeneo.
Lavate le seppioline e farcite le sacche con un cucchiaino del composto di pane che avete preparato.
Infilzate le seppioline con gli spiedini in modo da fermare l'apertura e alternatele con le cimette di broccoletto.
Disponete gli spiedini sulla teglia del forno foderata con carta, irrorateli con un filo d'olio e fateli cuocere a 200° per 30 minuti circa.








































Questo secondo me è un piattino che potrebbe andar bene a chi vuole mangiare in modo corretto tenendo a bada la linea. Non bisogna abbondare con olio e pane. Non sono una dietista, ma qualche regola base la conosco anche io.
Chiedo un parere alla mia cara amica dietista Luisa del blog "Ghiotto di salute".
Da lei trovate sempre ottimi consigli per una dieta sana ed equilibrata. 

Buona giornata a tutti!!!
Sabina

venerdì 15 febbraio 2013

Croque-monsieur al tonno e senape

Buon venerdì a tutti!!!
passato bene il San Valentino???? Io sono stata in montagna sulla neve e per far felice mio marito mi è bastato preparare il ragù alla bolognese. Non ho preparato nessun dolce per ieri, ma bensì per oggi perchè è il compleanno della nonna di mio marito, 99 anni. Ho preparato una mini cheesecake con il lemon curd, non vedo l'ora di assaggiarla.

Per me sola non cucino mai, adoro toast, sandwiches, panini imbottiti ecc...., con il tonno poi ne vado matta e il croque monsieur di oggi è davvero delizioso.








































Ingredienti per 2 persone:
4 fette di pane bianco da toast
1 scatoletta grande di tonno sott'olio oppure 2 piccole da 80 g l'una
1 zucchina
olive nere
maionese
senape semipiccante

Affettate sottilmente la zucchina per lungo e passatela sotto il grill del forno.
Denocciolate le olive e tritatele grossolanamente.
Amalgamate bene con una forchetta il tonno sgocciolato con 2 cucchiai abbondanti di maionese e 1 raso di senape (fate sempre secondo i vostri gusti).
Farcite le fette di pane con la crema al tonno, le fettine di zucchina grigliate e le olive tritate, coprite e passate sotto il grill 3 minuti per lato. Tagliate formando dei triangoli e servite subito.








































Dalla prossima settimana inizierò con ricette molto light.
Buon fine settimana a tutti!
Un bacione
Sabina

giovedì 14 febbraio 2013

Zuppa di pane della Val d'Ultimo

Buon S. Valentino a tutti!!!!!
Oggi voglio ringraziare tutte le amiche blogger che mi scrivono ogni giorno, nonostante io in questo periodo non riesca a passare da loro. La prossima settimana mio marito non ci sarà per lavoro e voglio dedicare parte del mio tempo a loro, voglio contraccambiare tutte le visite e i commenti che ricevo, non perchè mi senta in obbligo, ma soltanto perchè sento un estremo desiderio di farlo.
In questo periodo riesco a malapena a prendermi quella mezz'ora per scrivere il post la mattina e basta. Ricette con foto ne ho talmente tante che ormai non rischio più di rimanere senza.
Oggi il cielo promette una bella giornata e avrei una gran voglia di andare in montagna, se Elsa è in forma si parte, mi piacerebbe proprio andare in Val d'Ultimo dove tempo fa ho rubato questa ricetta.








































Ingredienti:
pane con farina di segale essicato e spezzettato
1 cipolla media
olio di semi per rosolare
un pezzo di speck affumicato tagliato a striscioline (facoltativo)
erba cipollina tagliata ad anellini

Tritate finemente la cipolla e fatela rosolare in una pentola con poco olio fino a farla diventare appena marroncina, aggiungete il pane tagliato a cubetti, rosolatelo assieme alle cipolle e allo speck, dopodichè versare il brodo caldo.
Decorate con l'erba cipollina e servite subito la zuppa bollente.








































E' un'altra ricetta della tradizione contadina sudtirolese. Non ha un ottimo aspetto, ma a me piace molto e la preaparo spesso, anche senza speck, quando ho poca voglia di cucinare, soprattutto la sera.
La preparo quando ho questo pane vecchio avanzato.

Auguro a tutti voi una giornata speciale piena d'amore!
Un bacio
Sabina

mercoledì 13 febbraio 2013

Cuori dolci di sfoglia per S. Valentino

Buongiorno cari amici,
ieri non ho resistito, ho trovato in rete questi cuori e ho voluto farli subito.








































Sono semplicissimi e troppo troppo carini. Qui potete vedere come farli.








































Ne ho fatti alcuni con lo zucchero e altri con la marmellata di fragole, ma ora la mia fantasia mi porta verso il salato. Vorrei provarli con la pasta della pizza e salsa al pomodoro oppure sempre con la sfoglia con prosciutto e formaggio, oppure con un pesto, magari quello mio rosso ai pomodori secchi.






































Normalmente le parodate non mi fanno impazzire, ma questa idea dei cuoricini mi sembra davvero carina e non potevo non condividerla con voi proprio prima di S. Valentino. Qui trovate anche la ricetta per preparare una degna signora cioccolata calda giusta giusta per l'occasione.








































Buona giornata a tutti!!!
Sabina

martedì 12 febbraio 2013

Tortine a forma di mela

Buongiorno amici miei,
è da ieri pomeriggio che continua a nevicare, al mio risveglio il paesaggio fuori dalla finestra era tutto bianco. La magia e il silenzio che porta la neve è durato ben poco, nel mio cortile in questo momento c'è uno spazzaneve che sta facendo un rumore assordante e naturalmente ha rovinato in men che non si dica quel meraviglioso paesaggio lunare. Ma perchè mi domando????? C'erano soltanto uno o due cm di neve e poi a febbraio si scioglie subito. Capisco pulire le strade, ma nel cortile proprio non serviva. La gente non pensa e io spesso provo una grande rabbia nei confronti di certe cose.
Questa settimana le scuole sono chiuse, perchè togliere la possibilità ai bambini di giocare a palle di neve, di correre nella neve fresca? Anche io desideravo scendere in cortile con Elsa per goderci la neve fresca, ora mi è passata la voglia.

Ora mi devo addolcire subito con un dolce altrimenti scendo in cortile e prendo a badilate qualcuno.








































Ho ricevuto in regalo dalla mia carissima amica Ely questi bellissimi stampini a forma di mela.
Ho provato tante ricette sperando di trovare quella giusta, ma alla fine quella che preferisco sempre è la ricetta della classica torta di mele, qui trovate la ricetta. Ho cambiato soltanto i tempi di cottura, ho cotto le tortine nel forno preriscaldato a 180° per 20 minuti.
E poi ho aggiunto a pochissimo impasto un po' di cacao in polvere per fare il picciolo.








































Ho fatto e rifatto queste tortine, la forma di mela è davvero simpatica a mette allegria già a colazione.
Volevo dare un tocco rosso alla tortina, ho provato a lasciare la buccia sulla mela, ma non ci sono riuscita. Ora che le mele non sono più tanto buone proverò a farle con della marmellata alle fragole, ancora non so come.








































Buona giornata a tutti!
Sabina

lunedì 11 febbraio 2013

Zuppa asiatica con cavolo cinese e tofu

Buon lunedì a tutti cari amici,
questa settimana mio marito è in ferie e quindi i miei post saranno più brevi del solito.
Non faremo niente di speciale, un po' per Elsa e poi il tempo non promette bene.
Ho soltanto voglia di dedicare qualche attenzione in più a mio marito e non ho programmato nessuna ricetta per il blog. I nostri pranzi e le nostre cene saranno almeno per questa settimana quelli di tutti i comuni mortali, niente foto e nessun piatto freddo riscaldato. Una bella tavola apparecchiata, a lume di candela soltanto per noi. Ho bisogno anche io di prendere una boccata d'aria dal blog.

La ricetta di oggi è molto "light", dai sapori esotici, a me è piaciuta moltissimo.








































E' da qualche anno che ho scoperto il cavolo cinese, le sue foglie sono ampie e carnose, sempre molto croccanti. Lo mangio spesso crudo in insalata, ma si presta benissimo per la cottura in padella o nelle zuppe.








































Ingredienti per 4 persone:
500 g di cavolo cinese
2 carote
un pezzetto di zenzero
1 spicchio d'aglio
1 l di brodo vegetale
200 g di tofu bianco naturale
250 ml di latte di cocco
un cucchiaio di curry (andrebbe la pasta di curry rossa)
un cucchiaino di concentrato di pomodoro (da non mettere se utilizzate la pasta di curry rosso)
2-3 lime
sale
un cucchiaio di olio di semi
riso bianco a grana lunga (Basmati, Jasmine o Thai)

Lavate bene le foglie di cavolo cinese e tagliatele a striscioline. Sbucciate le carote e tagliatele a fettine in diagonale. Tritate sottilmente aglio e zenzero.
In una pentola fate soffriggere in un cucchiaio d'olio l'aglio con lo zenzero, poi aggiungete le verdure e dopo 5 minuti versate il brodo e lasciate cuocere per 15 minuti. Dopodichè versate il latte di cocco, il curry, il tofu tagliato a cubetti e il concentrato di pomodoro. Salate e fate cuocere altri 5-10 minuti.
Nel frattempo in una pentola a parte fate cuocere il riso semplicemente a vapore o bollito.
Servite nelle scodelle la zuppa con il riso e il lime a parte. Il riso va aggiunto alla minestra.








































Buona giornata a tutti!
Sabina

venerdì 8 febbraio 2013

"Gugelhupf" dolce di pasta lievitata

Buon venerdì a tutti!!!!
vado un po' di fretta, vi dico soltanto che passato S.Valentino posterò ricette molto light, con tanta frutta e verdura colorata, le sto già preparando. In questo periodo ho voglia di colore e di leggereza, i toni dell'inverno mi hanno proprio stancata. Il mio colore preferito al momento è il giallo, il colore del sole, mi mette allegria e per l'appunto ho raccolto delle foto su pinterest che potete vedere qui.
Ormai sono diventata una fanatica di pinterest e trascorro spesso così le mie serate, mi perdo e passo il tempo a sognare ad occhi aperti.

Il dolce di oggi ha poco a che fare con il carnevale. Ho sempre pensato che fosse di origine tirolese, ma a quanto pare è molto conosciuto anche in altri paesi come la Svizzera, la Repubblica Ceca ecc...








































E' un dolce perfetto per la colazione, morbidissimo appena sfornato, da inzuppare nel latte i giorni seguenti. Non sono riuscita a fotografarlo intero perchè l'ho preparato la sera per la colazione del giorno dopo. Mi dispiace un po' perchè la forma intera era davvero bella.







































Ingredienti per uno stampo del diametro di 22-24 cm:
500 g di farina
25 g di lievito
250 ml di latte tiepido
80 g di zucchero
3 tuorli d'uovo
80 ml di olio di semi
10 g di sale
1 bustina di zucchero vanigliato
una presa di scorza di limone
80 g di uva sultanina
3 cucchiai di rum

Mettete in ammollo l'uvetta nel rum.
Sciogliete il lievito in un bicchiere di latte tiepido, aggiungete un cucchiaio di zucchero e uno di farina e fate riposare per 15 minuti.
In una ciotola capiente versate la farina, aggiungete il lievito sciolto (io ho utilizzato il lievito secco mastrofornaio che ho versato direttamente nella farina), lo zucchero, il latte rimasti, tutti gli altri ingredienti compresa l'uvetta, mescolate bene e impastate fino ad ottenere un impasto liscio e morbido. Mentre impastate dovrebbero formarsi delle bolle nell'impasto.
Coprite la pasta e lasciate lievitare nel forno a 35° oppure in un ambiente caldo finchè non raddoppia di volume (30-40 minuti circa).
Ungete bene con del burro lo stampo e spolverizzatelo con della farina, versate l'impasto e fatelo riposare per altri 20-30 minuti.
Infornate nel forno preriscaldato a 180° per 35-40 minuti circa.
Fate raffreddare, toglietelo dallo stampo e cospargete con zucchero a velo.








































Ho preparato questo dolce con il burro fuso al posto dell'olio pensando di farlo più buono, ma vi consiglio di farlo con l'olio che lo rende ancora più morbido.

Buon week end a tutti!
Un bacio
Sabina

giovedì 7 febbraio 2013

Tortine di sfoglia con radicchio, taleggio e noci

Buongiorno a tutti,
con oggi dovrebbe essere iniziato il carnevale se non sbaglio, è giovedì grasso giusto????
Il carnevale non è una festa che amo particolarmente, non l'ho mai amata nemmeno da bambina.
Ricordo invece che a mia mamma piaceva tantissimo, lei si vestiva in maschera ogni anno, ogni volta diversamente. Spesso mi metteva a disagio e mi vergognavo di lei, oggi tutto questo mi fa sorridere. Ricordo che una volta abbiamo litigato perchè voleva a tutti i costi il vestito da strega di una mia amica, insieme ad una parrucca viola con un ragno gigante in testa e un nasone pieno di nei orrendi.
Lei andava alle feste a divertirsi mentre io e mia sorella stavamo a casa ad aspettarla, buffo vero????
Non ho preparato nemmeno un dolcetto per carnevale, anche perchè so che ogni anno riceviamo dei crostoli (chiacchere) preparati dalla nonna di mio marito e io mi risparmio la puzza di fritto in casa.

Oggi vi presento una ricetta davvero semplicissima, perfetta per un aperitivo.








































Non so bene nemmeno io come chiamarli: tortine ripiene, fagottini, dischetti.........?








































Ingredienti:
2 confezioni di pasta sfoglia
1 cespo di radicchio rosso di Treviso
1 scalogno
100 g di taleggio
50 g di gherigli di noce
sale e pepe

Lavate bene il radicchio, affettatelo finemente con lo scalogno. In una pentola fate dorare in pochissimo olio lo scalogno, poi aggiungete il radicchio, salate, pepate e fate apassire. Cuocete a fuoco basso finchè non sarà evaporata tutta l'acqua, mescolate di tanto in tanto e fate attenzione a non bruciare il radicchio altrimenti diventa ancora più amaro.
Normalmente io dopo aver lavato il radicchio non lo asciugo così non mi serve aggiungere acqua durante la cottura.
Fate raffreddare il radicchio.
Stendete la pasta sfoglia sulla teglia del forno lasciando sotto la sua carta. Ritagliate dei dischi, quello che rimarrà sotto dovrà essere più o meno di 8 cm mentre quello che coprirà tutto sopra di 10 cm circa.
Fate delle incisioni lievi a raggio nei dischi più grandi senza tagliare la pasta.
Eliminate la pasta in eccesso, mettete sopra i dischi piccoli un po' di radicchio, un pezzetto di taleggio e un gheriglio di noce spezzettato grossolanamente con le mani (la noce si deve sentire), chiudete con il disco più grande pressando bene sui bordi in modo che non si apra durante la cottura.
Per chiudere bene, bagnate i bordi del disco piccolo con pochissima acqua.
Sistemate bene le tortine nella teglia distanti l'una dall'altra (ci vogliono due teglie) e cuocete nel forno preriscaldato a 200° finchè diventano belle dorate.
Lasciate intiepidire e servite.








































Buon giovedì grasso a tutti !
Sabina

mercoledì 6 febbraio 2013

Marmellata di mandarini

Buongiorno cari amici,
oggi voglio parlare esclusivamente di marmellate. Non sono una grande esperta, cerco di seguire qualche ricetta che trovo, ma poi finisco quasi sempre per fare tutto ad occhio, come mi è capitato per la marmellata di oggi.








































Quello che posso dirvi è che scelgo sempre la frutta di ottima qualità, preferibilmente biologica.
La mia marmellata deve essere più naturale possibile e soprattutto con poco zucchero perchè mi piace assaporare il gusto della frutta.
Ne preparo sempre pochi vasetti alla volta, un chilo o due di frutta non di più. Seguo la stagione e ho sempre marmellata fatta in casa tutto l'anno. Conservo i miei vasetti per massimo due mesi e quindi non ho mai avuto brutte sorprese tipo muffe ecc.....
Ho voluto precisare tutto ciò perchè nel post della marmellata di arance, la mia amica Tiziana del blog "Staffetta in cucina" mi ha fatto notare che avendo messo poco zucchero dovevo consumare la marmellata in breve tempo. Io proprio non sapevo questa cosa dello zucchero e quindi ci tenevo a dirla anche a voi. Ringrazio ancora Tiziana per i consigli sempre preziosi, da lei trovate una vasta scelta di ricette per marmellate.








































Per questo unico vasetto di marmellata ho utilizzato un kg di mandarini biologici200 g di zucchero di canna chiaro e una bustina di gelatina per marmellata per 1/2 chilo di frutta pura già in pentola.
Prima di tutto i mandarini devono essere belli sodi e freschi. Li ho lavati bene e tenuti in ammollo per almeno un'ora in acqua e bicarbonato. Dopo averli asciugati ne ho pelati 4-5 con il pelapatate in modo da avere soltanto la scorza arancione. Ho tagliato la buccia a striscioline e ho spremuto con lo spremiagrumi manuale tutti i mandarini (ho fatto in modo di ottenere il succo e poca polpa tralasciando tutti i semini). Ho trasferito succo (1/2 l), scorze e zucchero in pentola, ho fatto cuocere a fuoco vivo per mezz'ora circa, ho aggiunto la bustina di gelatina, sciolta prima in poca acqua, e fatto addensare per pochi minuti. Ho fatto la prova della consistenza sul piattino e trasferito nel vasetto.








































A me questa marmellata piace da pazzi, più di quella di arance, ma è una questione di gusti, mio marito dice che sa di medicina, per me non è assolutamente così.

Buona giornata a tutti!
Sabina

martedì 5 febbraio 2013

Crackers alla farina di ceci, riso e timo

Buondì amici,
a dire la verità è lunedì sera, quasi notte per la precisione,  voglio provare a programmare il post per domani mattina. Mi piace darvi il buongiorno, ma domani mattina devo uscire di casa molto presto e così ho pensato di scrivervi alla sera. Mi sembra un po' di imbrogliarvi, ma per una volta voglio usufruire anche io dei trucchi della tecnologia. Pensate che faccio ancora fatica a programmare  la sveglia sul cellulare e non sono mai riuscita a registrare un film, non sono mai stata molto sveglia in queste cose e mia sorella che appartiene a una generazione più giovane mi ha sempre preso in giro.

Ogni tanto mi piace fare un giretto al negozio che vende prodotti biologici, tempo fa ci andavo più spesso, ma di questi tempi è quasi diventato un lusso. Nulla toglie che i prodotti biologici, senza ombra di dubbio, siano più buoni e soprattutto sani. Io ne percepisco sempre la differenza anche con legumi secchi, farine, cereali vari ecc... Per quel che mi è possibile, cerco sempre di prediligere la qualità dei prodotti. Se l'ingrediente di base è buono necessita anche di pochi condimenti e automaticamente è più sano e concedetemelo anche più economico. Se la patata è buona, sarà ottima anche semplicemente bollita con un filo d'olio e sale.
Faccio spesso degli esperimenti con Elsa, ad esempio tra la mela bio e quella non bio indovinate un po' quale sceglie???? Anche io, se la mela è buona e dolce la mangio volentieri altrimenti la lascio apassire nel porta frutta e poi preparo un dolce per non buttarla.
Comunque questo è un discorso troppo complesso e al momento, considerando tante famiglie che non arrivano a fine mese, per non parlare della fame nel mondo, non mi pare il caso di fare gli schizzinosi sul cibo, cibo è cibo punto e basta.
Spero veramente che ogni tanto riusciate a capire i miei ragionamenti, parto in quarta, scrivo e scrivo per arrivare non lo so nemmeno io dove. Tutto questo per dirvi che ho trovato un libricino interessante di stuzzichini e finger food al negozio di prodotti biologici, dal quale ne ho tratto questa ricetta di crackers.
Ottimi per accompagnare un buon bicchiere di vino, una birra e una chiaccherata in compagnia, con un pezzo di formaggio e la mia marmellata di cipolle rosse.
Un regalo goloso fatto con le proprie mani da regalare a chi predilige il salato al dolce.
Vi posso soltanto dire che erano ottimi anche se forse andavano fatti leggermente più sottili.
Ingredienti:
100 g di farina di ceci
130 g di farina di riso
90 ml di acqua circa
30 ml di olio extravergine d'oliva
un cucchiaio di timo secco
sale e pepe

In una ciotola unite le due farine al timo e un pizzico di sale.
Versate l'olio e l'acqua in quantità necessaria per ottenere un impasto liscio ed elsatico (versate sempre poca acqua alla volta).
Impastate per 10 minuti e fate riposare per altrettanto tempo.
Tirate l'impasto tra due fogli di carta forno, ripiegatelo su se stesso due o tre volte in modo da sfogliare la pasta dei crackers.
Tirate la pasta per l'ultima volta sempre tra due fogli di carta forno (dovrebbero uscire due teglie da forno). Eliminate il foglio sopra e trasferite quello sotto con la pasta tirata direttamente nella teglia del forno.
Con una rotellina fate delle incisioni a rombi sulla pasta stesa, spennellate con pochissima acqua e cospargete con poco sale.
Infornate con funzione ventilata a 200° per 10-15 minuti fino a che i crackers siano ben dorati.
Quando saranno raffreddati rompeteli lungo i tratti che avete praticato. 
Potete conservarli a lungo in un barattolo di vetro o in una scatola di latta.
Buona giornata a tutti!!!
Un bacio
Sabina

lunedì 4 febbraio 2013

Marmellata di cipolle rosse con peperoncino

Buon lunedì a tutti!!!
Passato bene il fine settimana???? Io non mi sono mossa di casa e nonostante abbia cercato di prendermi cura di me ho ancora un raffreddore che non mi da tregua.
Negli ultimi giorni ho fatto spese "folli", ho comperato dei timbri da Chiara e ora ho ordinato dei washi tape, qui potete vedere di cosa si tratta. Mi sembra di essere tornata bambina e l'idea di creare dei pacchettini regalo, dei biglietti di auguri, dei vasetti personalizzati ecc.....mi eletrizza molto.
E' stato amore a prima vista con i timbri e un colpo di fulmine con tutti quei nastri adesivi colorati, li ho sognati anche la notte. Sono felice di essere riuscita ad allontanarmi un po' dai fornelli, avevo bisogno di pensare ad altro, qualcosa che mi facesse fantasticare un pochino.
Sento spesso la necessità di allontanarmi dalla vita reale, anche per poco, ho bisogno di rifugiarmi in un mondo tutto mio fatto di arcobaleni colorati, prati verdi e farfalle. Non sono una persona che mette la testa sotto la sabbia, non mi sento nemmeno superficiale, sono sempre molto attenta a quello che accade nel mondo, nel mio piccolo cerco di fare la mia parte e sono sempre per la giustizia, ma questa mia sensibilità mi porta a soffrire troppo per tutto quello che sta accadendo. Ogni tanto sento la necessità di scappare da tutto ciò.

Quella di oggi è una marmellata di cipolle rosse che ho portato per l'aperitivo con i veterinari.
Si sposa benissimo con del pecorino stagionato e dei grissini fatti in casa, qui trovate la ricetta.
Questo tris potrebbe essere anche una bella idea per un regalo goloso.








































Ingredienti per 2 vasetti:
1 kg di cipolle rosse (meglio quelle di Tropea)
300 g di zucchero di canna
1/2 bicchiere di vino bianco
un paio di peperoncini secchi piccantissimi
1 cucchiaino di origano o timo secco
olio d'oliva
sale 

Sbucciate a affettate le cipolle. Fatele ammorbidire in una pentola con un paio di cucchiai d'olio, l'origano o il timo. Quando sono tenere aggiungete lo zucchero, il peperoncino, il vino e il sale.
Fate cuocere anche un'ora finchè la marmellata non si è addensata, dopodichè versatela nei vasetti sterilizzati e chiudete ermeticamente. Fate raffreddare con il tappo in giù e conservate in dispensa.
Per conservare a lungo utilizzo sempre i barattoli della Bormioli con i tappi nuovi.








































Buon inizio settimana a tutti!!!
Sabina